lunedì 24 agosto 2015

La colazione dello sportivo

Che si pratichino arti marziali o qualunque altra disciplina, se è vero che la colazione è il pasto più importante della giornata a maggior ragione questo vale per gli sportivi. Ma qual è la "colazione perfetta"? 
Il primo fattore da tenere presente è quello dell'equilibrio: la colazione dev'essere equilibrata, così da assicurare la fornitura ottimale di principi nutritivi all'organismo che si appresta ad affrontare una nuova giornata dopo il riposo notturno. Il sito Wellnessworld raccomanda una colazione così suddivisa: 60% di carboidrati, 30% di proteine e 10% di grassi. 
Tradotto, cosa significa? Che, ad esempio, una buona colazione per chi pratica sport potrebbe essere composta da uno yogurt intero o da un bicchiere di latte, 30 grammi di pane tostato accompagnate da prosciutto o, se preferite, un uovo alla coque, 40 grammi di biscotti secchi ed una bella coppa di macedonia fresca o frutta di stagione. Se non riuscite a fare a meno del gusto dolce, potete aggiungere un cucchiaino di miele allo yogurt o al latte.
Un altro fattore da tenere in considerazione è la leggerezza: non si può affrontare uno sforzo fisico appesantiti e, naturalmente, neppure una competizione. La colazione, dunque, va fatta almeno due ore prima dell'allenamento o dell'incontro sportivo, così da poter essere digerita in tempo utile e non risultare pesante nè dannosa.
Unica concessione: un caffè, che può essere bevuto mezz'ora prima.
Che altro aggiungere? Buon appetito e... buon allenamento!

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